Baratto amministrativo a Cassino
A Cassino si dovranno poter svolgere lavori utili invece di pagare le tasse. Di seguito la bozza del regolamento comunale avanzata da Meritocrazia Italiana®.
Pagare le tasse senza tirare fuori un euro. In cambio dei soldi puoi offrire un lavoretto utile a tutti. Sistemare un’area verde, aiutare a pulire una scuola, dare il tuo contributo per la manutenzione di una strada o di un edificio pubblico. Il comune di Cassino si adeguerà al “baratto amministrativo”, una forma di collaborazione tra cittadino e amministrazione locale introdotta dall’articolo 24 del decreto Sblocca Italia approvato l’anno scorso. La prossima Amministrazione approverà una delibera che porterà alla pubblicazione dei primi bandi per trovare i candidati. Non potranno partecipare tutti: sarà limitato l’accesso a chi ha un reddito Isee inferiore ai 15mila euro e dimostra di essere in una situazione di morosità incolpevole, magari perché ha perso il lavoro o è stato colpito da una malattia improvvisa.
Al baratto amministrativo hanno già detto sì alcune decine di comuni in Italia, per lo più di piccole dimensioni. A Massarosa, in provincia di Lucca, l’amministrazione ha offerto per esempio uno sconto del 50 percento sulla tassa dei rifiuti in cambio dell’imbiancatura delle aule scolastiche o della cura delle aiuole. A Milano, prima tra le grandi città, la decisione è stata quella di mettere al centro dello scambio non vantaggi fiscali futuri, ma di scontare quello che il cittadino non è riuscito a pagare in passato. Fino al 2013, con la possibilità di estinguere, tutte o in parte, morosità incolpevoli superiori ai 1.500 euro e relative a tributi comunali, come Ici, Imu o tassa sui rifiuti, multe, rette scolastiche e affitti delle case popolari. Crediti che spesso il comune fa fatica a recuperare anche dopo costose procedure esecutive. Quello che si chiederà ai cittadini in cambio è di partecipare in modo virtuoso alla cura e alla gestione del bene pubblico, mettendo a disposizione della comunità il proprio tempo.
Con l’attuazione di questa misura è previsto il pagamento del 2,75 % di tasse in meno da parte dei cittadini all’anno (calcolato sul gettito in ingresso dato dalle imposte municipali).
Ecco la nostra proposta di Regolamento del Baratto amministrativo.
N.B. Ai sensi della legge sul diritto d’autore (L. 22 aprile 1942 n. 633) si fa espresso divieto di riproduzione dei contenuti del presente articolo da parte di terzi.
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